Sbucciate i fichi e tagliateli a spicchi, metteteli
in una ciotola con l’uva sultanina ammollata
e strizzata, il rum e mezzo bicchierino
di acqua. In un’altra ciotola montate i tuorli
con lo zucchero fino a ottenere una crema
omogenea. Incorporate l’olio a filo e la metà
delle farine setacciate insieme alla maizena,
unite il liquido di ammollo di fichi e uvetta e
completate con le farine rimaste.
Unite un pizzico di sale, il lievito, gli albumi
a neve e, in ultimo, fichi e uvetta. Lavorate il
composto e, se serve, aggiungete un po’ di
latte. Imburrate e infarinate uno stampo ad
anello da 20-22 centimetri, versatevi il composto
e infornatelo a 180 °C per 45-50 minuti.
Sbucciate due fichi, frullateli e cuoceteli con la gelatina ammollata in acqua fredda
per 7-8 minuti e strizzata. Aggiungete una
noce di burro e fate sciogliere. Versate la
glassa ottenuta sul dolce freddo ripassando
dopo che le prime cucchiaiate si sono consolidate.
Terminate decorando con fettine di
pesche noci a pasta gialla, alternate a quelle dei fichi rimasti.
Note
L'articolata sequenza di profumi della Malvasia delle Lipari, al pari del suo sapore intenso, crea un perfetto connubio con gli ingredienti utilizzati in questa ciambella
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