La Settimana Naturale festeggia il 1 Gennaio con questa ricetta un po' diversa dai soliti primi di Capodanno: dopo le lasagne, le lenticchie e i cotechini di San Silvestro, un pranzo elegante con gli gnudi bianchi al sugo fresco. Un primo senza glutine e senza uova, accompagnati da una dadolata di verdure crude.
Come gustarsi i pomodorini anche in inverno?
Certo, non sono una verdura invernale, ma le tecniche di conservazione di questi piccoli pomodori conosciute anche dai nostri nonni hanno permesso a generazioni e generazioni non dotate di frigorifero di gustare queste perle estive fino alla fine degli inverni.
La tecnica più conosciuta è la conservazione al piennolo: i pomodorini maturi al 90% vengono staccati insieme ai loro tralci e intrecciati su uno spago, andando a formare un grande grappolo. Il grappolo viene appeso su ganci in un ambiente asciutto e non esposto al sole.
I pomodorini continuano in questo modo a maturare mentre la buccia raggrinsisce poco per volta, lentamente, ma il loro sapore addirittura aumenta.
Istruzioni
- Fate scolare bene la ricotta. Amalgamatela con il parmigiano, 3 pizzichi di sale, 2 di pepe e una grattata di scorza di limone. Formate delle polpette e impanatele accuratamente nella semola.
- Disponetele in una teglia e spolverate ancora di semola: lasciate in frigorifero 2 ore a riposare per farle compattare. Più riposano più saranno buone. Potete anche prepararle la sera e lasciarle tutta la notte in frigo per il giorno successivo.
- Portate a bollore l'acqua in una pentola a bordi alti. Nel frattempo preparate un sughetto affettando i pomodorini in 4 parti e le olive in 2: mescolate con un po' di olio e sale. Salate l'acqua e quando il sale è sciolto tuffate gli gnudi come dei normali gnocchi. Scolateli quando vengono a galla e trasferiteli caldi immediatamente nei piatti con già il sughetto pronto. Spolverate di pepe e di basilico.
Note
ricotta fresca non industriale