Tipici della cucina mediterranea, i ceci erano già apprezzati dagli antichi romani, che li consumavano tostati durante le rappresentazioni. Versatili, energetici e ben digeribili, sono consigliati a chi soffre di difficoltà digestive. Grazie alla presenza di fibre e saponine, mantengono sotto controllo colesterolo e trigliceridi. Contengono una buona quantità di grassi polinsaturi, soprattutto omega 6, oltre a vitamine (A, E, gruppo B) e minerali (magnesio, fosforo e ferro). Contribuiscono ad abbassare l’eccessiva acidità organica.
Di gusto appagante e delicato, i ceci sono molto versatili: possono trasformarsi in polpette, creme, vellutate, sughi per i cereali; sono ottimi in umido, nelle minestre e perfino sotto forma di dolci.
La farina che se ne ricava è utilizzata per focacce e frittelle; può essere impiegata per realizzare crespelle e dolci (come si fa in India) o per legare gli impasti.
Già pronti in barattolo: preparateli così
Se avete un po’ di tempo a disposizione potete cuocere in casa i ceci da utilizzare all’occorrenza. In questo modo potrete scegliere legumi di ottima qualità (che normalmente si trovano in commercio solo secchi) e con molto meno sale rispetto a quelli conservati.
- Mettere i ceci a bagno il giorno prima (considerate che raddoppieranno il peso dopo la cottura) con abbondante acqua fredda e un pizzico di bicarbonato. Lasciateli in ammollo per 12 ore (o più, a seconda della varietà i tempi possono allungarsi) cambiando l’acqua almeno una volta. Trascorso il tempo di ammollo, sciacquateli.
- Versateli in una pentola grande ricoperti di acqua per almeno 5 dita e unite erbe aromatiche (alloro, salvia e rosmarino sono l’ideale). Portate a bollore, mescolate una sola volta e lasciate bollire con la fiamma al minimo per almeno un’ora e mezza. Tuttavia, il tempo di cottura può variare a causa della qualità dei ceci e della dimensione, quindi verificatene la cottura tenendo presente che non dovranno risultare stracotti, in modo da poterli utilizzare anche in ricette che necessitano di un ulteriore passaggio in pentola. Salate i legumi solo negli ultimi minuti di cottura.
- Eliminate le erbe e trasferite i ceci bollenti in barattoli di vetro sterilizzati riempiendoli in modo da lasciare circa un centimetro di spazio vuoto. Copriteli con il liquido di cottura, chiudete con coperchi sterilizzati e procedete alla sterilizzazione in questo modo. Sistemate i barattoli ben chiusi in un pentolone avvolti da alcuni canovacci puliti. Versate acqua fredda e coprite e portate a bollore. Fate sobbollire per almeno 30 minuti e lasciateli raffreddare completamente nella pentola. Controllate che si sia formato il sottovuoto sul coperchio quando li tirate fuori. Alla fine asciugateli.
- Conservate i barattoli in un luogo buio e asciutto lontano da fonti di calore. Attendete qualche settimana prima di consumarli. I ceci preparati in questo modo si possono conservare per circa 10 mesi. Se volete accelerare i tempi di preparazione, riducendo però la conservabilità, potete mettere i ceci cotti bollenti in barattoli sterilizzati, chiudere i barattoli, capovolgerli e, quindi, una volta raffreddati, passarli in frigorifero. I ceci così preparati si conservano soltanto per una settimana.
4 super ricette per portare in tavola i favolosi ceci!