Torniamo al nostro amato orzo, la sua ricchezza in composti preziosi per la salute è molto diversificata, ma indubbiamente quelli più promettenti e a quanto pare efficaci per cuore, cervello e salute cardiovascolare sono i beta-glucani come riportavo in precedenza.
Non sono una prerogativa solo dell’orzo naturalmente, buone tracce sono presenti anche nell’avena, ma è l’orzo indubbiamente quello che le rende più fruibili in assoluto considerando che queste sostanze sono contenute soprattutto nell’endosperma interno e quindi ben presenti anche nella versione dell’orzo in commercio più raffinata.
L’orzo perlato non ha le componenti native della versione integrale o semplicemente decorticata, ma è di fatto la versione in chicchi più diffusa e utilizzata e sapere che tutto sommato i suoi beta-glucani non sono troppo compromessi dalla raffinazione è una buona notizia!
Tornando alla ricerca Italiana citata nell’articolo del Corriere di domenica gli studiosi hanno visto che la frazione idrosolubile dei beta-glucani di cui già si conosceva la capacità antiossidante e immunomodulante si rivela efficace per generare nuovi vasi sanguigni in una situazione di stress organico.
Una delle conseguenze positive è la naturale creazione di una sorta di by-pass coronarici protettori del cuore contro l’insorgenza di ischemie.
Un’altra piacevole conseguenza è la protezione dell’organismo dalle influenze negative che lo stress psicosociale quotidiano può portare a cuore e cervello.
Ma quanta dose di beta-glucani bisogna consumare per ottenere questi effetti? Si stima intorno ai 3 grammi come stabilito dall’Autorità Europea per la sicurezza alimentare, l’Efsa.
Quantità che è possibile reperire da diverse fonti, ma l’orzo in soli 80 g la contiene in una sola volta e anche se nella ricetta che segue questo peso non viene raggiunto si tratta comunque di una buona integrazione preventiva da sommare con altre fonti di beta-glucani come i tantissimi derivati dell’orzo (farine, fiocchi, caffè, ecc), l’avena e altre preziosi vegetali.
Ora passo subito alla ricetta e buona consumazione in salute e gusto!!!
Minestra profumata al rosmarino con orzo
Ingredienti per 4 persone:
- 100 g di orzo perlato,
- 100 g di lenticchie verdi piccole,
- 500 g di carote,
- 1 peperoncino,
- 1 rametto di rosmarino fresco,
- olio extravergine d'oliva,
- sale
Preparazione
- Passare in acqua l’orzo o se si preferisce un gusto più accentuato tostarlo a secco senza lavarlo per 3-4 minuti in una pentola dal fondo spesso a calore basso.
- Sciacquare anche le lenticchie e mettere i due ingredienti principali in una pentola insieme a 1,2 l di acqua fredda portando tutto a ebollizione.
- Nel frattempo sbucciare le carote e tagliarle a cubetti, aggiungerle a orzo e lenticchie, salare leggermente, coprire, abbassare la fiamma e cuocere per 30 minuti circa.
- Tritare il peperoncino con il rosmarino sfogliato, rosolarlo velocemente con 3 cucchiai d'olio d'oliva e unirlo solo in ultimo alla zuppa di orzo pronta regolando di sale e densità.