Ieri sera torniamo a casa tardi, davanti alla porta troviamo un catino pieno di uva zibibbo. Dopo qualche istante di sorpresa leggiamo che ce l’ha lasciato un nostro amico, che da qualche tempo si diverte a coltivare un pezzetto di terra. E’ davvero buona. Oggi sua moglie ci racconta che hanno imparato a crescere la loro uva secondo i criteri dell’agricoltura biologica, che su quello che mangiano “Non ci vogliono schifezze sopra”. La pensassimo tutti così…