Per molte persone la primavera può essere sinonimo di stanchezza. Spesso ci si sente pigri, si ha difficoltà a svegliarsi, a concentrarsi. Contro questo tipo di stanchezza fisica e mentale, tra le piante più indicate troviamo il ginseng (Panax ginseng). Secondo una ricerca condotta da un gruppo di ricercatori del Dipartimento di Farmacologia, Tossicologica e Medicina dell'Università di Bagdad, l'assunzione per almeno 3-4 settimane di ginseng comporta un'importante riduzione dello stress, soprattutto psicologico, e aumenta quindi l'energia.
Per contrastare in generale la stanchezza primaverile è possibile assumere un decotto preparato con la radice di ginseng in taglio tisana, un cucchiaino per tazza d'acqua da bere al mattino e nel primo pomeriggio per due settimane.
Letture
Vi segnaliamo il libro Erbe da bere di Nadia Gulluni: il testo prende in esame 45 piante officinali, con la descrizione delle loro proprietà e di come si usano e fornisce le ricette di oltre 100 tisane: basta scegliere quelle che faranno al caso vostro e dei vostri cari.