Ogni anno a primavera è una festa aprire i lunghi baccelli ed estrarre i semi, da mangiare crudi con una fetta di pane e un cucchiaio di buon olio d’oliva, o da utilizzare come ingrediente di gustose e salutari ricette
5 ricette con le fave: Zuppa di fave siciliana – Crema di ceci neri con fave, carote e patate – Gnocchi alle carote in crema di fave fresche – Insalata di grano saraceno con fave, asparagi e uova – Insalatina di fave fresche, spicchi d’aglio e fiori
Le fave fresche sono fra i legumi meno calorici: apportano, infatti, solo 40 kcal per 100 grammi, essendo costituite dall’84 % di acqua. Entriamo nel dettaglio dei valori nutrizionali, compilando una sorta di carta d’identità di questi semi verdi. In un etto troviamo un buon quantitativo di proteine (5,2 g) e di fibre (5 g) ma anche importanti sali minerali come potassio (200 mg), ferro (1,7 mg), fosforo (93 mg) e calcio (21 mg). Nei “segni particolari” delle fave ritroviamo poi le vitamine A, del gruppo B, C ed E. Inoltre nelle fave fresche è presente un aminoacido (L-dopa) che sembra contribuire ad alzare la quantità di dipamina, un neurotrasmettitore importante per la regolazione dell’umore e del movimento.
Buone tutto l’anno
Le proprietà delle fave restano inalterate anche durante la surgelazione. Ecco dunque un modo per averle “a portata di piatto” anche fuori stagione. E se il classico fave e pecorino è sempre una valida proposta, perché non provare anche la versione fave e tofu affumicato? Una buona dose di calcio e proteine è comunque assicurata.
Ricche di estrogeni naturali
Grazie al consumo di fave è possibile assumere un prezioso apporto di fitoestrogeni, gli “ormoni vegetali” che esercitano una funzione protettiva e benefica sull’organismo della donna. Vengono, difatti, studiati per le proprietà preventive nei confronti dei tumori femminili e delle malattie cardiovascolari.
Ecco le nostre proposte con le deliziose fave.