Le zuppe di cavolo o “shchi” rappresentano uno dei grandi classici della tradizione russa contadina, ma tra tutte quella più amata e diffusa, anche fuori dai confini dell’ex URSS è il borscht, letteralmente “zuppa di barbabietole e cavoli”. Ecco la ricetta del nostro Chef Kumalè.
Ingredienti
Per persone
Per il brodo vegetale
- 1 Carota
- 1 Pastinaca facoltativo
- 1 Cipolla
- 1 gambo Sedano
- 1 mazzetto Prezzemolo
- 1 foglia Alloro
- mezzo cucchiaino Semi di coriandolo
- mezzo cucchiaino Pepe in grani
- mezzo cucchiaino Semi di cumino
- Sale
Per il borscht
- mezzo cavolo cappuccio
- 3 barbabietole
- 2 carote
- 1 gambo Sedano
- 1 Pastinaca facoltativo
- 2 spicchi Aglio
- 1 mazzetto Aneto
- 160 ml Panna acida
- 2 cucchiai Aceto di vino bianco
- Sale
Istruzioni
- Riunite in una pentola capiente tutti gli ingredienti previsti per il brodo, versate 2 litri d’acqua e portate a ebollizione. Mettete il coperchio e proseguite la cottura a fiamma bassa per 40 minuti.
- Filtrate il brodo e versatelo nella stessa pentola, aggiungete le barbabietole intere, compresi eventualmente gambi e foglie, la pastinaca, il sedano e le carote, tutti a cubetti. Portate a bollore e lessate gli ortaggi per 10 minuti. Aggiungete, quindi, le foglie di cavolo tagliate a listarelle e continuate per altri 8 minuti
- Scolate le barbabietole, mondatele e grattugiatele grossolanamente direttamente nella pentola con la zuppa. Insaporite aggiungendo l’aglio tritato e l’aceto, poi mescolate gran parte dell’aneto, già tritato, coprite con il coperchio e fate cuocere per altri 10 minuti. Alla fine controllate il sale. Se preferite, anche se non è tradizionale, potete frullare la zuppa ricavando una vellutata.
- Servite il borscht in ciotole individuali, completando con la panna acida e il restante aneto sminuzzato.